venerdì 19 febbraio 2010

IL BALLETTO DEL QUA QUA

Ieri sera sono stato al consiglio comunale, iniziato verso le 19.00, finito dopo le 22.30. All'ordine del giorno c'erano 21 punti, il primo era l'approvazione del consiglio precedente, 17 riguardavano debiti fuori bilancio, 2 revoca e nuova proposta del capitolato per la gestione delle riscossioni tributaria, l'ultimo riguardava la segretaria comunale.
Ho notato da subito che il clima era diverso rispetto all'ultimo consiglio comunale cui partecipai, c'era più complicità, più volemose bene, rispetto ad allora, devo dire che il clima era tutto sommato buono, chiaramente la maggior parte dei convenuti era lì per controllare i propri interessi, poca la gente comune. Premetto, che non voglio con questo mio intervento fare il baston contrario per forza, o il critico per forza, mi propongo solo di fare alcune considerazioni, di come io ho inteso le decisioni, coraggiose debbo dire, prese in seno al consiglio. Dicevo, il clima era sereno, chiaramente questa serenità era solo apparente sui banchi dell'opposizione e non, un ostentare sicurezza ad oltranza, tutti erano pronti a mostrare i muscoli. Il sindaco si faceva vanto della risoluzione dei problemi relativi ai debiti fuori bilancio, affermando più volte durante i vari punti in discussione di essi, della loro grande responsabilità di farsi carico di debiti non loro. Mi ha colpito una cosa, quanto il consigliere Russo chiese come mai non c'era la transazione dell'Avv. Urso, il Sindaco sembrò in imbarazzo nel rispondere, dice che questa è avvenuta per approvazione in Giunta, allora di rimando il Consigliere di opposizione chiese come mai per le altre si era ritenuto opportuno venire in consiglio comunale, insomma alla fine la segretaria comunale ha chiarito che questi punti all'ordine del giorno, cioè quelli dei debiti fuori bilancio, potevano essere trattati anche solo in sede di giunta comunale, che quella di trattarli in seno al consiglio comunale era una SCELTA POLITICA. A questo punto sorgono alcune domande: Perchè quella dell'avvocatessa Urso non è stata portata in Consiglio? e di cosa trattava? e in che consisteva la "scelta politica"? e perchè di questa scelta? Dunque, in premessa, questi debiti bisognava saldarli perchè oggetto di provvedimenti giudiziali, quindi qualunque amministrazione avrebbe dovuti assolverli pene il pignoramento dei beni comunali. Questi debiti si riferivono per la maggior parte agli anni 2004 - 2005, con punte del 1993; quindi alla Giunta Forciniti o precedenti. Ricordiamo per gli smemorati comunali, che l'attuale giunta comunale è formata da assessori di quella giunta, e che il capogruppo di maggioranza era assessore in quella giunta. Ma lasciamo perdere chi ha fatto cosa, perchè d'altronde ci si potrebbe chiedere anche perchè la giunta Russo, non ha provveduto a transigere questi debiti una volta arrivata l'ingiunzione di pagamento da parte dei vari avvocati.
Allora??????? E' STATO L'ENNESSIMO GRANDE SPOT PUBBLICITARIO DI QUESTA GIUNTA!!!!!!!!!!!!!!!!!
Si usa il Consiglio Comunale per ossannarsi, un pò come faceva Russo con i suoi grandi sproloqui ricordate, per dirsi come siamo bravi, come siamo belli, vedete come si amministra, noi vi facciamo pagare tutte queste tasse però risaniamo i debiti che altri hanno fatto (poi si scopre che gli altri sono sempre loro, almeno dal punto di vista politico). Solo un ultima considerazione: Ma tutti sti avvocati che hanno denunciato il comune per il mancato compenso, l'hanno vinto una causa per il comune????????? Sulla questione della gestione della riscossione delle tasse comunale, non ci sono osservazione da fare, anche se mi sono venute in mente quei consigli comunali della giunta Russo, quanto sulla stessa materia si era dovuti mobilitare financo la CGIL, oggi è la conclussione di una battaglia che sento un pò anche mia, è chiaro che ancora bisogna stare attenti. Sull'ultima questione vorrei cavarmela con una battuta: SI VUOLE CREARE LA SINERGIA TRA I COMUNI DELLA VALLE DEL TRIONTO, SI E' FIRMATO ANCHE UN PROTOCOLLO QUEST'ESTATE IN POMPA MAGNA, POI I PIANI STRUTTURALI SI FANNO CON ROSSANO CORIGLIANO, CASSANO, CALOPEZZATI; E LA SEGRETARIA COMUNALE DIVIENE COMUNE CON MANDATORICCIO E CAMPANA, SI UNA BELLA COERENZA!!!!!

2 commenti:

  1. ringrazio cataldo per l'ottimo resoconto.
    chi è l'avvocato urso?
    hai avuto qualche risposta alle tue domande?

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  2. Nessuna risposta, l'avvocatessa Urso è stata nominata perchè nominata, io so chi è ma non è questo l'importante.
    Volevo solo segnalare il populismo berlusconiano imperante di questa giunta comunale.
    Incredibile il fatto che quanto l'esimio Tassone ha detto "si, la corte dei conti, interviene solo quanto si tratta di Berlusconi", nessuno dai banchi della maggioranza abbia ritenuto cosa giusta ribattere, mah!
    Lo faccio io, che io sappia la Corte dei Conti a tutt'oggi non ha mai fatto rilievi sulle finanziarie approvate dal governo Berlusconi, anche perchè la Legge finanziaria viene prima di essere approvata in Parlamento valutata dalla Corte dei Conti stessa.
    Forse il caro camerata Tassone si riferiva al fatto che la Corte Costituzionale abbia più volte ribadito che la Costituzione non può essere tirata dalla giacchetta per interessi ad personam.
    Se così è, trovo veramente disdicevole la confusione fatta tra Corte dei Conti e Corte Costituzionale.
    Se questa è il grado di coscienza civile dei nostri rappresentanti istituzionali, poveri noi!

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