giovedì 29 settembre 2011

Crosia, la 'ndrangheta, il duce e il sacrosanto diritto di critica

Qualche decennio fa, forse un paio (non ricordo, non seguii mai quelle vicende), Crosia fu attraversata da un fremito mistico-religioso, un impazzimento generalizzato per le apparizioni mariane a cui due giovani del paese dichiaravano di assistere. Il fenomeno di suggestione collettiva prese molti, giovani e vecchi, donne e bambini, tanto che qualcuno fu colpito da improvvisa vocazione e decise addirittura di prendere i voti. Alcuni di loro se ne pentirono poco dopo, altri continuarono, distaccandosi però da quel nucleo originario di veggenti e simpatizzanti.