giovedì 7 gennaio 2010

Piccoli lanciatori di merda

Sapevamo da quando abbiamo deciso di fondare questo blog che questo momento sarebbe presto arrivato. Il momento di fare i conti coi piccoli lanciatori di merda che hanno imperversato nei gruppi di discussione sulla politica crosiota aperti su Facebook, e che sicuramente - ci siamo detti - sarebbero tornati a svolgere il loro compito di denigratori su mandato.
Ci spiacerebbe pensare che questi piccoli lanciatori di merda provengano tutti da una certa area se riconoscessimo nell'adesione a quell'area delle sincere convinzioni ideologiche e culturali. Per fortuna e purtroppo non è così. Ma ciò dà comunque da riflettere su che cos'è la politica, e perché la si fa, oggi al Sud.
Su Facebook i piccoli lanciatori di merda si erano prodotti nelle più estrose varianti della diffamazione a viso coperto. Un vero e proprio campionario di malignità vigliacche, tra cui spiccano barzellette, attacchi in chat mediante l'uso di pseudonimi, diffamazioni scientificamente organizzate e fatte circolare tra gli amici dei diretti interessati, etc.
Trovavamo quei metodi, oltre che umanamente miseri, culturalmente contigui a una certa cultura dell'intimidazione e della diffamazione mafiosa e 'ndranghetista.
E continuiamo a pensarla così.
Per questo, da oggi, chi vuole intervenire su questo blog dovrà farlo a viso aperto.
Qualcuno, di fronte a questo impedimento, tornerà nelle fogne (da cui era uscito grazie alla maschera dietro cui si era nascosto).

1 commento:

  1. C'era e, purtroppo nel nostro paese c'è, una vecchia tattica per distruggere il nemico politico.
    Insinuare qualcosa di sporco della sua vita e farla ripetere a mò di pappagallo ai propri fidi (intesi come cani), così abbiamo avuto il prof che sistemava la sua famiglia, (se qualcuno però controllava si accorgeva che non era vero, ma chi vuoi che si prenda la briga), il Sindaco che aveva cavalli e distibutori di benzine, il sindacalista che si faceva comandare dalla moglie e cosi via.
    Da una simile cultura cosa ci si poteva aspettare se non dei novelli sprovveduti fidi che ripetono nascosti dall'anonimato ciò che gli viene riferito? senza curarsi di appurare la verità, in effetti quello è un nemico, ahahaah

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