Si entra o non si entra?

Salve a tutti dopo la consueta pausa estiva tornano a riaprire le scuole! Quest'anno tuttavia lo stress è in agguato per grandi e piccini! Di fatti ad attenderli , oltre alla famosa riforma Gelmini , il ministro a nostro vedere non mette piede da molto tempo in una scuola, in alcuni istituti di scuola primaria ci sono ormai da giorni cantieri attrezzati per il resaturo dei locali!

In particolare vorrei parlare della vicenda che ha colpito giorni fà la Scuola elementare sita in Via delle Mimose a Mirto - Crosia.

L'accaduto è stato riportato anche dalla stampa locale (Sibarinet) che tuttavia non si è posta alcune domande. Ma andiamo ai fatti. Alcuni giorni fà , come dicevo,un nubifragio ha provocato allagamenti ed alluvioni che ormai sono una costante ,in questo periodo dell'anno, nel nostro paese. Come al solito in Italia non impariamo mai dagli errori del passato.Possibile che le istituzioni non siano capaci di fare un piffero per PREVENIRE e non PER CURARE QUANDO I CASINI SONO già avvenuti? Risultato la scuola in questione ,essendo priva di una tettoia ,fà acqua da tutte le parti. Dobbiamo porci alcune questioni allora.

Primo: come mai una scuola ,fatta neanche otto anni fà (ex novo) è stata costruita in maniera non adeguata? Vorrei precisare che non fù questa amministrazione comunale ad appaltare i lavori ma comunque qualcuno doveva farlo meglio.

Secondo: vero è che subito si è concesso l'appalto per la nuova ristrutturazione e appunto subito si sono iniziati i lavori , si è provveduto ad evacuare in quei giorni grazie anche alla collaborazione di alcuni amministratori e le maestre sopratutto, ma tali lavori non si sarebbero potuti fare prima? ad esempio quest'estate quando i bambini erano in pausa?si vedeva che l'istituto era privo di una tettoia no?

ora di fatti a pagare sono sopratutto i bambini, il personale e le maestre che giorno dopo giorno sono costrette a parlare , a mediare con quei genitori preoccupati per le condizioni in cui stanno i loro pargoli i quali tra l'altro presi dall'entusiasmo dei primi giorni di scuola domandano ripetutamente "si entra o non si entra?"

Noi come al solito attendiamo delle risposte e speriamo che a qualcuno , lo dico con molta umiltà, la cosa serva da insegnamento.

p.s.: in alto potete cliccare sull'immagine e leggere l'interrogazione che l'attuale sindaco Gerardo Aiello e l'attuale vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici Mario Palopoli (all'epoca consiglieri di minoranza) fecero all'allora sindaco Giovanni Forciniti proprio in relazione alla scuola di 'sotto ferrovia'. In quell'interrogazione si chiede se siano stati rispettati oppure no gli standard previsti per l'edilizia scolastica e si pongono all'allora sindaco Forciniti altre inquietanti domande. Domande evidentemente mai evase. Ai lettori lasciamo ogni (non difficile) deduzione...........